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Vela Optimist, il team misto salernitano si fa onore all’International Carnival Race

Vela Optimist, il team misto salernitano si fa onore all’International Carnival Race

E’ ripresa, nello scorso fine settimana (12-14 marzo) l’attività anche della classe Optimist di vela. Dopo 7 mesi di sospensioni e di rivoluzioni nei calendari agonistici, a causa del Covid, il team misto Canottieri Irno-Lega Navale sezione di Salerno è tornato a gareggiare. L’occasione è stata fornita dalla International Carnival Race, che dal 2016 rappresenta anche una vetrina in vista degli Europei, posticipata dopo le Ceneri sempre per adeguarsi alle prescrizioni imposte dall’emergenza sanitaria nazionale in corso, che si è disputata al largo del golfo di Crotone.

La competizione era valida anche come prima tappa del Trofeo Optisud, di cui gli atleti nostrani sono detentori sia a livello di squadra che individuale: l’ultimo vincitore, nel 2019 (dal momento che lo scorso anno l’intera manifestazione non si è disputata per la prima ondata pandemica) è stato Antonio Vitolo. Il fratello Andrea, invece, è stato subito protagonista in acqua in Calabria: nella categoria Juniores si è classificato, 13esimo, dopo aver vinto una prova ed essersi collocato nelle altre tra le prime posizioni.

Alla regata hanno partecipato oltre 120 concorrenti tra gli under 16 e 35 tra gli under 12: la spedizione salernitana poteva contare sulla presenza di 8 atleti. Tra questi si sono fatti onore, nella flotta Gold, anche Vincenzo D’Arienzo (autore, in particolare, di una strepitosa prima giornata, dove è risultato primo in una delle prove) e Vincenzo Bove. Nella top ten si è posizionato, invece, tra i Cadetti, cadetti Baldo Donnarumma.

“Il risultato complessivo fa ben sperare in vista degli obiettivi stagionali che ci siamo prefissi – ha commentato Andrea Marotta, allenatore dei ragazzi della classe Optimist – Il campo di regata era molto difficile ed imprevedibile, con salti di vento importanti che hanno reso complicato anche il compito a chi, come me, doveva dare indicazioni precise sulla strategia da adottare in gara. Inoltre abbiamo dovuto pagare dazio anche al Covid, che per 40 giorni ha tenuto lontano dagli allenamenti Andrea Vitolo, e ci siamo dovuti adeguare alle tante restrizioni dei vari protocolli che hanno inevitabilmente inciso sulle singole prestazioni”. Soddisfatto per i piazzamenti ottenuti in Calabria anche Pietro De Luca, direttore tecnico del team misto e consigliere responsabile della sezione vela del Circolo Canottieri Irno.

A fine mese la spedizione salernitana tornerà di nuovo a Crotone per il primo appuntamento clou della stagione della classe Optimist: la regata interzonale che consente poi l’accesso alle selezioni nazionali per i campionati europeo e mondiale.

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