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Un remoergometro in dono dal Rotary ai canottieri Special dell’Irno

Un remoergometro in dono dal Rotary ai canottieri Special dell’Irno

Serata “Special” al Circolo Canottieri Irno. Il Rotary Club Salerno Est dona un remoergometro ai giovani canottieri Special Olympics e questi subito rubano la scena con la loro forza, con quella energia che spendono ogni giorno nelle palestre dell’Irno e sui campi di gara: Marta Piccininno, Riccardo Annunziata, Federico Pappalardo e Stefano Forte appena arrivati sulla terrazza del Circolo si mettono ai remi per provare il nuovo remoergometro, emozionando

Fa gli onori di casa Gianni Ricco, presidente dell’Irno, che accoglie Carmine Nobile, da sette giorni presidente del Rotary Salerno Est, e Antonio Brando, vice presidente. Tutti e tre felici della sinergia avviata fra le due associazioni. Nobile è orgoglioso di iniziare l’ anno sociale con una iniziativa a favore di un gruppo di atleti Special e pararowing, che praticano canottaggio e vincono gare nazionali; Brando è un fiume in piena nel suo entusiasmo per questa iniziativa a favore dei giovani atleti diversamente abili, e Ricco sottolinea i risultati importanti raccolti dai giovani canottieri nei primi mesi del 2019: Pappalardo 3° e Stefano Forte 4° h campionato italiano pararowing e Piccininno e Annunziata primi negli Special. E di nuovo Marta e Riccardo in gara per la prima volta nel campionato italiano pararowing in 4 gig misto con atleti della napoletana Accademia del Remo: un equipaggio con ai remi atleti con difficoltà relazionali.

Ma al di là dei risultati atletici, quel che veramente conta è il percorso di inclusione che questi ragazzi compiono ogni giorno attraverso la pratica sportiva avviata da sei anni da Gigi Galizia: “Quando ho incontrato Federico, ipovedente, mi ha dato una carica incredibile – racconta l’allenatore – Anche io ho problemi di vista e la sua forza è diventata la mia, tanta è la sua energia vitale”.

Il nuovo remoergometro, che va ad aggiungersi a quelli già in possesso dell’Irno, sarà utilizzato per portare il canottaggio nelle scuole, per gli atleti abili e per quelli con disabilità. Progetto di Gigi Galizia.

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