CANOTTAGGIO – CAMPIONATO ITALIANO MASTER

CANOTTAGGIO – CAMPIONATO ITALIANO MASTER

Pasquale col 4 Il titolo ce lo detta al telefono Pasqualino Cammarota: i quattro dell’apocalisse hanno fatto poker. Spiegazione: il quattro senza del Circolo Canottieri Irno ha vinto per il quarto anno consecutivo il campionato italiano master, categoria E, il che vuol dire i rematori sono tutti abbondantemente over 50. Comprensibile e condividibile l’entusiasmo dell’equipaggio. La vittoria, stupenda, è arrivata nonostante mezzo equipaggio quest’anno sia nuovo di zecca: al posto di Renato Grimaldi e Alfonso Sanseverino, ai remi a Ravenna con Pasqualino Cammarota e Gigi Galizia c’erano Enrico Di Cola e Piergiorgio Esposito.

Vittoria senza se e senza ma. I salernitani hanno dominato la gara dall’inizio alla fine e hanno coperto i duemila metri del percorso in 3.18.35, dando oltre quattro secondi di distacco all’equipaggio secondo classificato, Lega Navale Brindisi.

tnCEC_3523]Entusiasmo alle stelle e gioia anche per la medaglia d’argento vinta dagli stessi in otto misto master E con Francesco Cappuccio, anche lui atleta dell’Irno,  Giovanbattista Della Porta e Alessandro Ortelli della Canottieri Cernobbio e Francesco Alba del Monopoli 2005, timoniere Raffaele Annunziata, con Cappuccio che si porta a casa due medaglie d’argento, una nell’otto l’altra  in doppio master D con Paolo Frallicciardi.

Oro argento e bronzo: in singolo master F medaglia di bronzo per Umberto Tornar.

Sanseverino grimaldiCi sarebbe di che esser soddisfatti alla Canottieri Irno. E invece no. Perché i canottieri dell’Irno tornano da Ravenna non con uno, ma con due titoli italiani. Sono campioni d’Italia in doppio master F Renato Grimaldi e Alfonso Sanseverino: vittoria splendida e  gara targata Irno dall’inizio alla fine, ma tiratissima in dirittura d’arrivo, con l’armo salernitano insidiato dall’equipaggio della canottieri Bissolati. Ma sul traguardo i salernitani sono primi  in 3.36.03,  con oltre 1.74 di vantaggio sui cremonesi. “ E’ vero, ci hanno tallonato, ma non abbiamo mai temuto che ci potessero superare – racconta al telefono Sanseverino. Il segreto di questa vittoria? “Abbiamo fatto centocinquanta uscite in barca a partire da ottobre, ogni giorno davanti al lungomare o fino a Erchie o verso il Marina d’Arechi. Potevamo solo vincere”.

Le prossime sfide sono internazionali: il campionato europeo master a Monaco a fine mese e i mondiali a Copenaghen in settembre.

Grande soddisfazione per i risultati ottenuti dagli atleti master viene espressa da parte della dirigenza del Circolo Canottieri Irno e in particolare del vice presidente sportivo Rosario Buonomo: “Questi risultati confermano la passione per il canottaggio da parte dei master del circolo e l’attaccamento ai colori sociali. Il mio auspicio e quello dell’intera dirigenza dell’ Irno  è  che  servano da esempio per i più giovani. L’Irno è una grande squadra a prescindere dai risultati e dall’ età”.

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